Open Data : cominciamo a "giocarci"

A parte una ristretta cerchia di esperti, alcuni dei quali si ritrovano all’interno della mailing list SpaghettiOpenData ,in Italia dell’open data si è iniziato a parlarne in modo un pò più diffuso solo da pochi mesi.

Oltre a vari convegni e webinar è nato anche il contest Apps4Italy che come recita il claim sul sito “è un concorso aperto a cittadini, associazioni, comunità di sviluppatori e aziende per progettare soluzioni utili e interessanti basate sull’utilizzo di dati pubblici, capaci di mostrare a tutta la società il valore del patrimonio informativo pubblico.”

Anche Vivido ha voluto offrire un suo contributo, all’apparenza di natura prettamente tecnica, che in pratica permette di utilizzare gli open data messi a disposizione dai vari enti pubblici, all’interno dell’iniziativa open source Open Government Data Initiative (OGDI) di Microsoft.

Il tutto è nato dal fatto che in Vivido le conoscenze delle piattaforme di sviluppo .NET e di cloud computing Windows Azure sono pane quotidiano fino da quando questi due ambienti si sono presentati sul mercato.

Per questo progetto abbiamo utilizzato come fonte di informazioni il sito degli open data del Comune di Firenze, il nostro lavoro è stato quello di “migrare” gli (open)data pubblicati  sul sito del Comune su di una piattaforma OGDI .

Un valore aggiunto di questa operazione è che le organizzazioni (pensiamo ai piccoli Comuni) possono limitarsi ad una attività minima di estrazione dei dati dai loro sistemi informativi e pubblicandoli direttamente su di un portale OGDI otterranno a costo zero una serie di funzionalità come filtri, grafici, statistiche, etc.