(Parlo di Linkedin ma può valere per qualsiasi altro social network)
Io non capisco la gente (parafrasando il verso di una vecchia canzonetta) che ti invita o accetta un invito ad esempio su Linkedin, ma che non permette agli altri di poter accedere alle proprie Connection.
Mi sembra che dietro questo comportamento si celi la paura che qualcuno possa mettere il naso nel “proprio” orticello.
A parte questo, che comunque dal punto di vista dell’etichetta web 2.0 mi sembra una scortesia bella e buona, questi utenti o non hanno compreso a fondo che il web 2.0 si basa sulla condivisione e che l’impressione che offrono è che hanno qualcosa da nascondere o che il loro network è talmente prezioso da non poter essere condiviso con gli altri.
Ripeto è solo una questione di etichetta poi è chiaro che ognuno è libero di far quel che meglio crede del suo “patrimonio” di conoscenze.
Grazie per avermi messo tra i tuoi blog preferiti! Sei anche tu nel gruppo di toscani su LinkedIN? Se si, ci incontreremo presto ad uno dei prossimi incontri: domenica 20 luglio a Lucca e martedì 29 a Firenze. Prima del lancio ufficiale di FlorenceIN a metà settembre.
Laura De Benedetto
Presidente – FlorenceIN
Social networking addicted
con tutto il network ‘in chiaro’
Ciao Laura,
anche io sono un LinkedINer !!!
A presto
Claudio