La mia stazione radioamatoriale in costruzione

Sono da tanti anni un radioamatore patentato (IK5VYZ) ma per un motivo o un altro non ho mai esercitato.

Da un pò di tempo con l’arrivo della tecnologia SDR Software Defined Radio dove una buona parte (ancora non tutto) delle funzionalità che venivano svolte dall’hardware sono programmabili con il software, mi si è riaccesa la lampadina.

Con estrema calma (ho aspettato anni per ri-inziare)  accompagnata da una riflessione su quali possono essere le possibilità che l’SDR può offrire in campo radioamatoriale ma non solo (mi interessano applicazioni sul concetto di Cognitive Radio e su alcuni concept che possono includere Arduino) , ho iniziato a comporre quella che sarà la mia stazione.

Questa è una prima foto che descrive una situazione molto work in progress.

Per gli appassionati e/o curiosi, partendo da sinistra un alimentatore, al centro la parte hardware del ricetrasmettitore  – modello Flex1500 della FlexRadio System – il vero cuore è nel software che si chiama PowerSDR –  (sopra un microfono) e a destra il tasto per il CW/radiotelegrafia (per dare un senso professionale al tutto, anche se sono un perfetto novizio)

Chip: Pulsante per Slot Car realizzato con Arduino

Dopo mesi di sperimentazioni ecco le prime foto della versione preproduzione di Chip, pulsante per Slot Car (avete presente piste e macchinine in miniatura).

E’ stato realizzato da Francesco Doni, sistemista in Vivido e ovviamente appassionato di Slot Car, la particolarità di questo progetto (ed ecco il perchè di questo post) sta nel fatto che si basa su una scheda Arduino, del cui utilizzo e potenzialità ho più volte parlato in questo blog.

Il pulsante nella sua versione finale, appena disponibile,  potrà essere acquistato su SlotShop.it .

Ecco alcune foto per gentile concessione di Francesco.

Arduino e l'Internet degli Oggetti

A mio parere uno dei campi più interessanti al momento riguarda  l’ Internet degli Oggetti (o delle Cose) e sicuramente Arduino la scheda hardware completamente open-source che permette di collegare il mondo analogico – in pratica tutto che ciò che ci circonda – con quello digitale – quindi la Rete – , è un prodotto di indiscussa qualità che rappresenta al meglio IoT (Internet of Things) e le sue potenzialità

Come tutti gli smanettoni-doc il desiderio di sperimentare è irrefrenabile (a farne le spese purtroppo sono le persone che più mi sono vicine, ma vedrò di farmi perdonare)  e quindi mi sono procurato la “schedina” in questione

Non avrò mai il tempo per sperimentarne neanche un centesimo delle sue potenzialità, ma quello che più mi interessa è raggiungere un livello di confidenza sufficiente a innescare qualche pensata più o meno intelligente.

Intanto ho fatto blinkare il mio primo led che un pò l’equivalente delle applicazioncine Hello World per gli ambienti di sviluppo software.

Ecco qua il risultato. Appassionante eh :razz: